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La prima visita

Alla prima visita è necessario presentarsi con il referto delle analisi del sangue effettuate di recente.

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La prima visita prevede:

Un colloquio conoscitivo approfondito per  il rilevamento dei dati personali, familiari e di eventuali rischi o problemi di salute trattati o meno con farmaci.

Un’analisi delle abitudini alimentari tramite breve questionario, per valutare le frequenze e le preferenze alimentari, indispensabili per ottimizzare il risultato.

  • Rilevazione dei dati antropometrici per una corretta valutazione della situazione iniziale del paziente:

    • altezza

    • peso

    • BMI

    • circonferenze (vita, fianchi, flessa del braccio, coscia mediana, polso e caviglia)

Plicometria (7 pliche, 9 per atleti)

Analisi BIOIMPEDENZIOMETRICA per stimare il Metabolismo Basale, la composizione corporea e la situazione d'idratazione.

Stima del peso ideale (o desiderabile) e target mensile raggiungibile

Stesura di un Piano Alimentare Personalizzato.

La cartella, completa di referto, sarà consegnata (o inviata)

dopo 7 giorni lavorativi.

Cosa fare e cosa non fare prima di una visita

SI

  • Riferire subito la presenza di pacemaker (generatore d'impulsi)

NO

  • Fare attività fisica nelle 8 ore precedenti la visita

  • Bere o mangiare nell'ora precedente la visita

  • Fumare nei 10 minuti precedenti la visita

  • Indossare reggiseni con ferretto

Le visite successive

Le visite di controllo, con cadenza variabile a seconda dei casi, sono essenziali per verificare il ragggiungimento del target l'aderenza alla dieta e, eventulmente, per apportare opportune variazioni al piano alimentare.

Resto a disposizione dei pazienti, che possono contattarmi telefonicamente al numero indicato, per eventuali chiarimenti o, in caso di necessità, per richiedere un colloquio personale.

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