La prima visita
Alla prima visita è necessario presentarsi con il referto delle analisi del sangue effettuate di recente.

La prima visita prevede:
Un colloquio conoscitivo approfondito per il rilevamento dei dati personali, familiari e di eventuali rischi o problemi di salute trattati o meno con farmaci.
Un’analisi delle abitudini alimentari tramite breve questionario, per valutare le frequenze e le preferenze alimentari, indispensabili per ottimizzare il risultato.
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Rilevazione dei dati antropometrici per una corretta valutazione della situazione iniziale del paziente:
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altezza
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peso
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BMI
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circonferenze (vita, fianchi, flessa del braccio, coscia mediana, polso e caviglia)
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Plicometria (7 pliche, 9 per atleti)
Analisi BIOIMPEDENZIOMETRICA per stimare il Metabolismo Basale, la composizione corporea e la situazione d'idratazione.
Stima del peso ideale (o desiderabile) e target mensile raggiungibile
Stesura di un Piano Alimentare Personalizzato.
La cartella, completa di referto, sarà consegnata (o inviata)
dopo 7 giorni lavorativi.
Cosa fare e cosa non fare prima di una visita
SI
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Riferire subito la presenza di pacemaker (generatore d'impulsi)
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Essere in possesso del referto delle analisi del s
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angue e delle urine, effettuate di recente.
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nviare il referto via e-mail all'indirizzo dott.paolacrusiz@gmail.com o portarlo con sè alla prima visita.
NO
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Fare attività fisica nelle 8 ore precedenti la visita
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Bere o mangiare nell'ora precedente la visita
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Fumare nei 10 minuti precedenti la visita
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Indossare reggiseni con ferretto
Le visite successive
Le visite di controllo, con cadenza variabile a seconda dei casi, sono essenziali per verificare il ragggiungimento del target l'aderenza alla dieta e, eventulmente, per apportare opportune variazioni al piano alimentare.
Resto a disposizione dei pazienti, che possono contattarmi telefonicamente al numero indicato, per eventuali chiarimenti o, in caso di necessità, per richiedere un colloquio personale.